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Shoah: Monti, "occorre vigilare"; ebrei, "nazisti i negazionisti"
da AGI, del 27/01/2012
Roma, 27 gen. - "Durante l'anno appena trascorso l'Italia ha rinnovato la memoria della sua nascita come Stato unitario e nel corso delle celebrazioni e' stato dato un giusto e grato rilievo al contributo apportato dalla comunita' ebraica e da tanti illustri italiani ad essa appartenenti". Cosi' il presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti in un messaggio per il Giorno della memoria. "Oggi piu' che mai la storia e la sua memoria chiedono l'impegno ed il coraggio di tutti ad ogni livello. L'Italia e l'Europa stanno vivendo un periodo delicato: crisi economica, ma soprattutto rischio di crisi di valori. In questo contesto, piu' che mai, occorre vigilare perche' rigurgiti di antisemitismo, xenofobia, intolleranza non intacchino i nostri valori fondanti, vanificando lo sforzo che tutti insieme stiamo compiendo per consolidare la nostra convivenza civile. Ho gia' avuto modo di dire che la crisi (ogni crisi, aggiungo) per essere superata in tutti i suoi gravi profili richiede di guardare in avanti con coraggio, con speranza, ma anche di riscoprire le proprie radici; lo ribadisco oggi, anche con maggiore forza".
"La Memoria della Shoah - conclude Monti - e' la parte costitutiva di queste radici, ancoraggio che impedisce di abbandonare la meta, che resta sempre quella della pace, della giustizia, della liberta' per ogni uomo e per ogni popolo. Con questi sentimenti, che so essere condivisi da tutto il Paese, rivolgo il mio pensiero alla comunita' ebraica, rinnovando l'impegno delle Istituzioni perche' la Memoria resti viva nella coscienza personale e collettiva di tutti gli Italiani". "I veri nuovi nazisti sono i negazionisti". Lo ha detto, in un passaggio del suo intervento al Quirinale, Renzo Gattegna, presidente dell'Unione delle comunita' ebraiche italiane, durante la celebrazione del Giorno della memoria, ala presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.
"Il Giorno della memoria - ha aggiunto - non e' una semplice commemorazione dei defunti". "Ferma restando la specificita' della Shoah, insuperabile nella progettazione, nella tecnica e nella sistematica violazione di ogni diritto, vogliamo si possa trarre insegnamento e monito non rivolto solo al passato per costruire insieme un futuro di pace e giustizia.
Non puo' esserci infatti pace senza giustizia", ha detto ancora sottolineando come il "mai piu'" pronunciato a gran voce dopo l'apertura dei cancelli di Auschwitz non sia stata sufficiente perche' ci sono "stragi di popolazioni innocenti che stanno avvenendo in tutti i continenti". TERZI SU TWITTER, "RICORDARE PER NON DOVER MAI RIVIVERE" = L'Italia e tutte le rappresentanze diplomatiche di Roma celebrano la Giornata della Memoria. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, con un messaggio su Twitter. "Ricordare", ha aggiunto il capo della Farnesina, "per non dover mai rivivere". ALEMANNO, ENTRO ANNO IL VIA A CANTIERI PER MUSEO = La gara per realizzare il Museo della Shoah, su cui ieri si e' espressa all'unanimita' l'Assemblea Capitolina, "puo' essere organizzata in uno, due mesi, e potrebbe durare circa sei mesi: il nostro obbiettivo e' quello di mettere la prima pietra entro la fine dell'anno". E' quanto annunciato questa mattina dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a margine dell'incontro con gli studenti delle scuole romane in Campidoglio, in occasione della Giornata della Memoria. "Siamo molto orgogliosi - ha aggiunto Alemanno - dell'approvazione all'unanimita' dell'istituzione del Museo della Shoah: e' un importantissimo passo avanti, non solo perche' fatto con la concordia di tutti ma perche' dota le scuole di uno strumento importantissimo dal punto di vista didattico e formativo. E lo facciamo quando ancora sono in vita e possono testimoniare i sopravvissuti - ha concluso - per raccogliere in questo museo il loro insegnamento e la loro esperienza".
Tags: memoria, politica, shoah